La Vespa 98 del 1946 è il primo modello di Vespa che è stato lanciato sul mercato. Il motore, della cilindrata appunto di 98 centimetri cubici, ha un carburatore Dellorto T2 16/17 e non ha un filtro dell’aria. Il volano magnete ha le calamite fissate da viti e la marmitta ha un doppio silenziatore e il terminale a flauto. La ventola per il raffreddamento ha le alette molto basse rispetto alle ultime serie.
Il telaio ha uno scudo anteriore curvato ad arco e le sacche laterali sono fissate alla scocca, la sinistra tramite viti con dadi, la destra con due pulsanti a molla. Il serbatoio è in alluminio e il tappo di chiusura è del tipo a scatto.
Il fanalino posteriore è a forma conica e la cornice che fissa il vetro è cromata. La sella del guidatore è priva di molleggio anteriore, mentre nella parte posteriore il molleggio è assicurato da due molle cilindriche. Questa Vespa è priva di cavalletto e viene appoggiata lateralmente su due mezzelune in alluminio fissate nelle parti terminali delle pedane.
La Vespa 98 del 1946 ha dei trattamenti galvanici come la cromatura sui dadi di fissaggio delle ruote, la borchietta sospensione anteriore, i pulsanti di fissaggio della sacca laterale e altro ancora. Il prefisso e il numero del telaio sono posti sulla punta estrema del telaio, vicino alla parte più stretta della sella anteriore. Il prefisso e il numero di motore sono situati sulla fusione del carter, sopra il prigioniero di fissaggio motore alla traversa.
Scheda primo modello Vespa 98 (Sintesi tratto da Vespa Tecnica 1)
Vespa 98 prima serie
| MOTORE | CILINDRATA | CAVALLI | VELOCITÀ | PERIODO DI PRODUZIONE |
| Due tempi raffreddato ad aria | 98 cc | 3,2 | 60 kmh | 1946 |
Il prototipo nasce a Biella
Il prototipo pre serie della Vespa 98 cc, assemblato per testare su strada il progetto di d’Ascanio, venne realizzato a Biella. Non aveva ancora la ventola di raffreddamento infatti registrò grossi problemi. In salita le temperature della testata raggiungevano i 300° e il mezzo doveva essere fermato. Non siamo ancora al modello Zero ma qualcosa si vede